venerdì 15 maggio 2009

Ma quale lavoro?


Il 13 maggio, presso il Centro Comunale di Cultura, si è svolto un incontro relativo a cassa integrazione, disoccupazione e crisi del tessuto economico valenzano.

Dati della Regione Piemonte confermano, infatti, come Alessandria, dopo Torino, sia la provincia più colpita dalla crisi. Sono soprattutto le piccole e medie imprese artigiane a soffrire ed il 2% delle imprese industriali con più di 15 dipendenti. La Regione Piemonte ha stanziato oltre 7 milioni di € per sussidi a favore di lavoratori in gravi difficoltà economiche e 50 milioni di € per far fronte al pagamento della cassa integrazione in deroga per le aziende piemontesi.
Dopo i saluti di rito del Presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi, Rocco Muliere - Capogruppo PD in Consiglio Regionale ha spiegato le scelte strategiche effettuate per fronteggiare la crisi tra cui un Piano Casa da 750 milioni di € per la costruzione di 10.000 nuovi alloggi rivolti soprattutto a fasce deboli della popolazione (giovani coppie ed anziani); l'eliminazione del ticket per redditi sino a € 35.000,00; l'esenzione dell'irpef regionale per redditi sino a € 15.000,00; l'aumento delle garanzie per il credito alle piccole e medie imprese incrementando il fondo di 20 milioni di €; i continui investimenti alle attività di ricerca, soprattutto quelle rivolte alle imprese; raddoppiato a 22 milioni di € il sostegno al reddito dei cassaintegrati ed un fondo di 15 milioni di € per i precari e le fasce più deboli; raddoppiato il finanziamento per il sotegno alla locazione; un fondo di 2 milioni di € per pagare le bollette alle famiglie numerose; 15 milioni di € per i consorzi socio-assistenziali; 300 milioni di € da investire nel campio dell'energia e del risparmio energetico.

Domenico Priora - Assessore Provinciale Lavoro ed Economia ha descritto il grande lavoro svolto dalla Provincia di Alessandria la quale, attivando un percorso di concertazione con l’aiuto delle parti sociali, ha elaborato uno strumento per l’anticipo della cassa integrazione guadagni straordinaria preso a modello da molte altre province italiane ed ha firmato, inoltre, l'accordo con la Cassa di Risparmio per anticipare sino all'80% della retribuzione percepita con la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in deroga che coinvolge al'incirca 1500 persone, tra cui gran parte del nostro distretto orafo.

L'Assessore comunale al Lavoro Massimo Mensi ha descritto le particolari difficoltà affrontate dal distretto valenzano, il tenativo di ottenere maggiore visibilità da parte del governo centrale nei contronti dell'artigianato orafo e l'urgenza di affrontare, alivello di Comunità Europea, il problema dei dazi che gravano sui nostri prodotti impedendone la reale e libera circolazione.

Gli articolati contributi hanno evidenziato il lavoro concreto svolto da coalizioni di centro-sinistra che al momento guidano Regione, Provincia e Comune; quella stessa sinistra che sostiene Paolo Filippi come candidato alle elezioni povinciali.

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